È possibile richiedere un rimborso in base alla distanza del volo, al tempo di attesa e alla causa del ritardo. Spieghiamo quanto denaro è possibile ottenere in caso di ritardo del volo e come ottenere il rimborso nel modo più semplice possibile.
Secondo il regolamento in materia di diritti dei passeggeri del trasporto aereo, è necessario tollerare un ritardo massimo di tre ore. La distanza del volo in ritardo non è rilevante a questo riguardo. Solo in caso di ritardi più lunghi, le cose diventano interessanti per il budget di viaggio.
La possibilità di ottenere un rimborso in seguito a un ritardo aereo ai sensi del regolamento in materia di diritti dei passeggeri del trasporto aereo dipende da alcuni fattori. Questi includono:
Se si applicano tutti e tre i punti, si ha diritto a un rimborso che va da 250 € a 600 €. Inoltre, è possibile ricevere servizi di assistenza (cibo, alloggio e telefonate).
È possibile determinare facilmente l'importo del rimborso che si dovrebbe ricevere in base alla distanza del volo. Per un ritardo di almeno tre ore su un volo di breve distanza fino a 1.500 km, di solito si riceve un rimborso di 250 €, per un volo di media distanza tra 1.500 km e 3.500 km, l'importo è di 400 €, e per un volo di lunga distanza, si ottiene un risarcimento di 600 €.
Tuttavia, per avere diritto al rimborso devono essere soddisfatte anche le altre condizioni per il risarcimento (aeroporto di partenza o di arrivo e possibilità per la compagnia aerea di intervenire sulla causa del ritardo).
Se un volo è in ritardo di 2 o 3 ore, è possibile ricevere gratuitamente alimenti e bevande durante l'attesa.
Se il ritardo implica il pernottamento in albergo, il rimborso comprende non solo l'assistenza, come cibo, bevande e telefonate gratuite, ma anche l'alloggio e i trasferimenti gratuiti, a meno che non si decida di cambiare la prenotazione. In questo caso, ha diritto a un risarcimento per il cambio di volo.
Alcuni esempi di ritardi aerei e i rispettivi diritti di rimborso:
Volo | Ritardo | Rimborso |
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Berlino → Monaco di Baviera (<1.500 km | 3,5 ore a causa di un problema tecnico | 250 € |
Berlino → Ibiza (1.500 - 3.500 km) | 5 ore a causa di un problema tecnico | 400 € |
Berlino → New York City (> 3.500 km) | 4 ore a causa di un problema tecnico | 600 € |
Berlino → New York City | 2 ore a causa di un problema tecnico | solo servizi di assistenza come cibo, bevande e telefonate gratuite (meno di 3 ore di ritardo) |
Berlino → Ibiza | 4 ore a causa di una tempesta | nessuno (forza maggiore) |
Berlino → Monaco di Baviera | 18 ore a causa di un problema tecnico | 250 € o rimborso della riprenotazione, servizi di assistenza come l'alloggio (non in caso di riprenotazione), degli alimenti, delle bevande e delle telefonate gratuite |
Il servizio di informazioni di viaggio Flightright permette di verificare immediatamente le richieste di risarcimento per i ritardi dei voli.
In teoria, la compagnia aerea dovrebbe prendere l'iniziativa di fornire un rimborso, dei pasti e dei rinfreschi gratuiti e (se necessario) una camera d'albergo ai passeggeri affetti da un ritardo aereo.
In pratica, però, questo obbligo viene raramente rispettato senza l'intervento del passeggero e il passeggero deve far valere i propri diritti da solo. Se si è bloccati in aeroporto con un lungo tempo di attesa, bisogna prima chiedere alla compagnia aerea di fare il suo dovere.
Se la risposta del personale è negativa o nulla, si può organizzare da solo il cibo e (se necessario) una camera d'albergo e chiedere l'addebito alla compagnia aerea. Conserva tutte le ricevute.
Dopo aver determinato l'importo del rimborso, si può scrivere una lettera alla compagnia aerea per rivendicare il diritto al rimborso. La lettera deve fare riferimento al regolamento CE 261/2004 (regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di ritardo prolungato) nell'oggetto e contenere i seguenti elementi:
Nella lettera è possibile richiedere i seguenti vantaggi:
Non esiste una normativa ufficiale sul periodo di prescrizione per le richieste di rimborso per i ritardi aerei. I limiti di tempo variano a seconda del paese, ma di solito sono tra tre e cinque anni.
Se la compagnia aerea si rifiuta di pagare i risarcimenti e i rimborsi, è possibile contattare il centro consumatori del proprio paese per ottenere assistenza. ECC Net (European Consumer Centres Network) è cofinanziato dalla Commissione europea e può aiutare a risolvere qualsiasi controversia in materia di consumo all'interno dell'UE.